La storia

Istituita nel 1990, la Riserva Fiume Fiumetto, si estende poco più di 74 ettari distribuiti in una stretta fascia di circa 10 chilometri lungo il torrente Fiumetto quasi interamente a ridosso della località di Castiglione della Valle dal punto di vista orografico l’area oscilla da un’altezza minima di 245 m s.l.m. a una massima di 500 m precisamente si colloca tra il torrente Sazza ed il Fosso San Paolo.
Date queste peculiarità, la Riserva Fiume Fiumetto rappresenta un vero e proprio corridoio ecologico di fondamentale importanza per le molte specie floro-faunistiche che in essa insistono: volatili come usignolo, pendolino, martin pescatore, ballerina gialla, picchio verde, tortora dal collare, cinciallegra e altre ancora, ma anche mammiferi come puzzole, tassi, faine, volpi, mentre per quanto riguarda la vegetazione è quella tipica delle zone fluviali, quindi in particolare salici, pioppi, roverelle e farnie.
All’interno dell’area attrezzata è possibile trovare uno splendido connubio tra natura, arte ed architettura; al suo interno infatti, sorge l’incantevole centro medievale di Castiglione della Valle, uno dei borghi più suggestivi della provincia teramana. La sua fama è legata alla tradizione secondo la quale qui soggiornò Lucrezia Borgia durante la fuga dal fratello Cesare.

TERRITORIO
chiesa castiglione della valle

Il Parco offre uno splendido connubio tra natura, arte ed architettura. Al suo interno, infatti, sorge il centro medievale di Castiglione della Valle, uno dei borghi più suggestivi della provincia teramana.

BIODIVERSITÀ VEGETALE
giardino riserva
La vegetazione arborea è rappresentata da specie ripariali come i salici e i pioppi, specie termofile come la roverella, il cerro, l’orniello e il carpino nero che compongono il bosco misto di caducifoglie. Altra formazione presente è il querco-carpineto a carpino bianco e farnia, una specie relitta delle ultime glaciazioni.
BIODIVERSITÀ FAUNISTICA
stagno riserva
L’avifauna è costituita da picchio verde, airone cenerino, martin pescatore, rampichino, cincia mora, fringuello e ballerina gialla; tra i rapaci presenti la poiana, il gheppio e il barbagianni. Presenti Mammiferi quali il cinghiale, lo scoiattolo, il ghiro, la volpe, il tasso, la faina e la donnola.
CENTRO VISITE
centro visite fiume fiumetto
Il Centro Visite della riserva è una struttura nuova che funge sia da punto di accoglienza e informazione che da laboratorio per le attività didattiche (CEA). Il Centro è composto da diversi locali in cui sono stati realizzati un erbario contenente tutte le specie legnose della riserva, una xiloteca, un insettario e una bacheca tematica sulla fauna del fiume Fiumetto.

Educazione alla sostenibilità per le scuole

Attraverso lezioni interattive di botanica, geologia, archeologia, antropologia, gli interventi didattici sono finalizzati alla conoscenza, comprensione e rispetto per l’ambiente che ci circonda, che va debitamente tutelato nella sua integrità paesaggistica nonché la memoria storica che esso esprime, insieme al senso di appartenenza e di identità.

Progetto “La sostenibilità in comune”

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PROGETTO RIVOLTO AD ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA

ILLUSTRIAMO IL PARCO
Laboratorio durata 2h

Riportare su carta quello che osserviamo in natura è un ottimo esercizio per ricercare quei particolari della natura che molto spesso vengono trascurati dall’occhio umano e ne fa emergere alcuni piuttosto che altri a seconda della propria percezione o sensibilità. Durante l’attività i bambini descriveranno l’ambiente del Parco che li circonda attraverso l’osservazione e il disegno.

PROGETTI RIVOLTI AD ALUNNI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO

IDENTIFICHIAMO LA NATURA
Laboratorio durata 2h

Identificare gli elementi che costituiscono un ecosistema è propedeutico per la tutela dell’ecosistema stesso. Il laboratorio ha quindi l’obiettivo di stimolare gli studenti all’identificazione facendo un’esperienza di riconoscimento morfologico utilizzando chiavi dicotomiche. Il taxon di riferimento per fare pratica sarà quello degli insetti, organismi particolarmente comuni e diffusi e importanti come ingegneri ecosistemici negli habitat di bosco o indicatori della qualità delle acque negli ecosistemi fluviali. Gli studenti faranno inoltre pratica nell’utilizzo del microscopio stereoscopico, strumento indispensabile per l’osservazione di caratteri tassonomici microscopici.

FIUME FIUMETTO AL MICROSCOPIO
Laboratorio durata 2h

Nella nostra vita abbiamo la possibilità di osservare con estrema facilità diversi esseri viventi mentre, con un po’ più di attenzione, facendo una salutare passeggiata in un bosco, ne possiamo scovare tanti altri. Ciononostante, moltissimi esseri viventi rimangono a noi sconosciuti a causa delle loro estreme dimensioni ridotte non visibili a occhio nudo e neppure con lenti di ingrandimento o con l’utilizzo di microscopi stereoscopici ma solo con l’impiego di microscopi ottici.
Un viaggio in un dimensione spaziale estranea ai più che attrae la curiosità di tutti e in particolare degli adolescenti che vivono alla scoperta del mondo. Gli studenti esamineranno campioni di acqua o altro materiale che raccoglieranno all’interno del Parco per osservare i microrganismi presenti.

ORDINIAMO LA FLORA
Laboratorio durata 2h

Le piante sono organismi ampiamente conosciuti dall’uomo che li ha sempre sfruttati come fonte di sostentamento, fonte di energia piuttosto che a scopo ornamentale. Sono assai note tra gli studenti per il processo chimico della fotosintesi clorofilliana o tra gli amanti della cucina per aromatizzare i propri piatti. Le piante si presentano a noi in forma erbacea, arbustiva, arborea e le possiamo trovare nell’ambiente terrestre ma anche nell’ambiente marino. Questa lezione ha come obiettivo di fornire agli studenti una più ampia comprensione del mondo vegetale e renderli pratici nella costruzione di un erbario.

PROGETTI RIVOLTI AD ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA, SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO

PASSEGGIATA NEL PARCO
Uscita didattica durata 2h

Durante l’uscita didattica gli studenti percorreranno i sentieri della Riserva Naturale “Fiume Fiumetto” per osservare e conoscere gli ambienti che caratterizzano l’area nelle loro differenze e peculiarità.

UN’OASI DI BIODIVERSITÀ
Uscita didattica durata 2h

Negli ultimi anni si è vista crescere esponenzialmente l’attenzione verso le tematiche ambientali soprattutto a causa delle conseguenze negative scatenate dai cambiamenti climatici e che l’uomo si trova a dover fronteggiare. Ne sono esempi eventi metereologici estremi, incendi, scioglimento dei ghiacciai e carenza di acqua e cibo, estinzioni di specie. Tutto scaturisce dai comportamenti errati dell’uomo che pensando alla Natura come una risorsa inesauribile, ne sfrutta senza alcuna lungimiranza tutte le risorse sottraendo elementi importanti all’interno degli ecosistemi che ne risultano così alterati e, in alcuni casi, distrutti irrimediabilmente.

  • Lezione interattiva sulla biodiversità. L’obiettivo è conoscere l’importanza della biodiversità e quali sono i fattori che la minacciano.  (circa 2 h)
  • Uscita didattica presso il parco fluviale di Teramo. Gli studenti saranno guidati in una serie di campionamenti aventi come finalità di misurare il livello di biodiversità presente in un’area verde urbana. Si osserveranno quindi sia la flora che la fauna presenti. (mattinata)
  • Uscita didattica presso la riserva naturale di Fiume Fiumetto. Introduzione riguardo la riserva e la composizione floristica e faunistica. Esperienza guidata per misurare il livello di biodiversità presente nell’area e confrontarlo con quello dell’area urbana. (intera giornata)
  • Incontro Conclusvo. (2 h) Attraverso l’esperienza delle uscite didattiche, gli studenti verranno invitati a presentare idee per incrementare la biodiversità nelle aree urbane e misure atte a preservarla

Info: fiumefiumetto@coocori.it

Come raggiungere la riserva

Uscire da Teramo tramite Lotto Zero(SS80var) direzione A24 immettersi sull’autostrada direzione Roma/L’Aquila uscire casello San Gabriele/Colledara immettersi Strada Provinciale 40 direzione Colledara/Castel Castagna continuare su Strada Provinciale Via Nuova svoltare a sinistra cartello Castiglione della Valle continua per 2.9 km sulla sinistra troverete il cancello d’ingresso della Riserva.

Uscire da Teramo seguire indicazioni SS80 direzione Montorio al Vomano dopo averla attraversata continuare per Strada Provinciale 491 attraversare Tossicia continuare su Strada Provinciale 491 attraversare Ornano Grande alla rotonda prendere la 3 uscita strada Provinciale 40 direzione Colledara/Castel Castagna continuare su Strada Provinciale Via Nuova svoltare a sinistra cartello Castiglione della Valle continua per 2.9 km sulla sinistra troverete il cancello d’ingresso della Riserva.
Uscire da Teramo tramite Lotto Zero(SS80var) direzione A24 immettersi sull’autostrada direzione Roma/L’Aquila uscire Basciano/Villa Vomano girare a sinistra in direzione Montorio al Vomano seguire SS150/Contrada Salara attraversare Brecciola prima seguire su SS150 alla rotonda prendere la seconda uscita Strada Provinciale 491 attraversare Frazione Villa Petto superare incrocio Castel Castagna in prossimità di Colledara girare a destra Strada Provinciale 40 attraversare Colledara continuare su Strada Provinciale Via Nuova svoltare a sinistra cartello Castiglione della Valle continua per 2.9 km sulla sinistra troverete il cancello d’ingresso della Riserva.

GALLERIA FOTOGRAFICA